BIODIVERSITA': A GUASTALLA FIORI E FRUTTI DAI SAPORI DIMENTICATI - Studio Eidos
Studio Eidos - Strategie di comunicazione integrata
studio eidos, comunicazione integrata, marketing, comunicati stampa
3536
post-template-default,single,single-post,postid-3536,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,qode-content-sidebar-responsive,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-10.1.2,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.7,vc_responsive

BIODIVERSITA’: A GUASTALLA FIORI E FRUTTI DAI SAPORI DIMENTICATI

Share Button

Guastalla (RE). Sabato 26 e domenica 27 settembre 2009, al centro della manifestazione “Piante e Animali Perduti” allestimenti floreali e mostre pomologiche.
Bio-manutenzione con somari e pecore al lavoro nei prati.
Immagine comunicato Studio Eidos
I migliori vivaisti d’Italia si danno appuntamento per presentare la loro produzione d’eccellenza a Guastalla, in occasione di Piante e Animali Perduti, la manifestazione che unisce piante e fiori dimenticati. Sabato 26 e domenica 27 settembre 2009 la cittadina gonzaghesca sulle rive del Po si trasforma in un giardino, o meglio in una corte contadina, per ospitare un grande mercato di sementi, frutti, ortaggi, all’insegna della biodiversità.

Giardini di rose e frutti dimenticati – Lungo i portici secenteschi, trasformati in estemporanei giardini, si scoprono i segreti delle rose antiche, salvate dalla passione di vivaisti collezionisti. Accanto alle rose si trovano ortensie, dalie e crocosmie, a creare un sofisticato viaggio dei sensi, dal profumo intenso e varietà cromatica.
In mostra, accanto a piante acquatiche e fitodepuratrici, risorse insostituibili per piccoli specchi d’acqua domestici, Immagine comunicato Studio Eidos possiamo ammirare frutti antichi ormai scomparsi dalle campagne, piante che hanno trovato nuova dimora nei giardini grazie a bellezza e rusticità. Dalla pera briaca con buccia verde e polpa rossa, alla succosa pera mora di Faenza, dalla mela Cavilla di origine germanica cinquecentesca alla Renetta Champagne coltivata in Francia dal 1700, fino alle giuggiole e alle nespole, frutti dal sapore ormai dimenticato.

Mostre pomologiche e biomanutenzione – 260 varietà antiche di mele e pere saranno le protagoniste indiscusse della mostra pomologica di frutti antichi, organizzata con la collaborazione dell’azienda “Antichi poderi del Paradiso”. In occasione della mostra sarà possibile acquistare e scegliere tra ben 105 varietà di stagione, come pere e mele invernali, dal campanino alla calvilla fino al pòm cavèc. Per gli intenditori, saranno in vendita anche gli “assaggi” misti delle due specie provenienti dai frutteti invernali.
Durante i due Immagine comunicato Studio Eidos giorni verranno presentati anche: “Prati fioriti”, una speciale e preziosa miscela di essenze antiche da fiore, con la conseguente creazione di un prato perenne a semina del tutto personalizzato, e “Le pareti verdi verticali”, raffinati arredi vegetali in voga in particolare in Francia.
Interessante infine sarà la dimostrazione di “Bio-manutenzione”, realizzata con somarelli e pecore che, brucando l’erba, si impegneranno in un “taglio” del prato del tutto naturale, all’insegna del vero risparmio energetico.

Info: UIT Informazione e Accoglienza Turistica, Guastalla (RE), tel. 0522 219812, iatguast@libero.it

Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico, tel. 049.8910709 www.studioeidos.it

Share Button