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PIANTE E ANIMALI PERDUTI TORNA NELLE PIAZZE DI GUASTALLA

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Guastalla (RE). Il 28 e 29 settembre 2013 l’originale mostra mercato Piante e Animali Perduti, dedicata a varietà e rarità del passato, vegetali e animali.
Mostra mercato: esposizioni di fiori e piante antiche, animali domestici e d’allevamento in via d’estinzione, mostre pomologiche e micologiche di rara bellezza.

Impavida: gara con bici d’epoca sugli argini del Po.

Bric à brac, il mercatino del tempo perduto.

Appuntamenti gastronomici e culturali: degustazioni con le eccellenze emiliane.
Immagine comunicato Studio Eidos

I profumi e i sapori di un tempo tornano dal passato e si fermano per un weekend a Guastalla, cittadina emiliana sulle rive del Po. Sabato 28 e domenica 29 settembre 2013, le piazze e le strade di Guastalla si trasformeranno con la mostra mercato Piante e Animali Perduti, uno degli appuntamenti più originali dedicati alla natura e alla campagna. Una manifestazione insolita e curiosa, che mette insieme frutti rari e fiori antichi, prodotti tipici e animali, che un tempo animavano le aie e i cortili, ma che oggi sono introvabili. Tante le iniziative dell’edizione 2013: fattorie didattiche per i più piccoli, raduno internazionale dei tabarri, Sanremo dei galli a colpi di chicchirichì, proposte singolari come “affitta una gallina”, ossia portarsi a casa una gallina ovaiola per un mese.

Un evento che si svolge alle porte dell’autunno, il periodo per concedersi anche una visita culturale e artistica alla città gonzaghesca, a una ventina di chilometri da Sabbioneta e a 30 km da Mantova.

Passeggiare tra antichi giardini e frutti dimenticati

I portici secenteschi di Guastalla si trasformeranno in un estemporaneo giardino, dove il profumo dei fiori più antichi aprirà la strada alla scoperta dei prodotti di un tempo. Sabato 28 e domenica 29 settembre 2013, torna l’atteso appuntamento con Piante e animali perduti, giunto alla XVIIa edizione, che lo scorso anno ha visto 40.000 visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Lo scenario sarà quello delle antiche fiere: circa 400 espositori proporranno varietà e specie antiche spesso dimenticate, del mondo vegetale, ma anche animale. Fiori diventati sempre più rari, dal profumo intenso e forme quasi dimenticate, piante da frutto e ornamentali, ortaggi e sementi, razze di animali domestici e di allevamento, pecore, galline, maiali, bovini e asini, saranno i protagonisti della manifestazione. Mostre pomologiche verranno allestite da istituti agrari per far conoscere mele, pere, uva, fichi e altri frutti stagionali locali, mentre gli appassionati di funghi potranno Immagine comunicato Studio Eidos assistere all’esposizione micologica.

…e la piazza si trasforma in un’aia

Da dove arriva il latte? E le uova? La natura a volte, per i bambini che vivono in città, è un mistero. Che verrà svelato nelle piazze di Guastalla, dove sarà allestita, tra staccionate e pagliai, una vera e propria fattoria, pronta ad accogliere galli, galline, capre, pecore, asini, cavalli, mucche, alcuni di razze antiche molto particolari. Nel giardino di Palazzo Ducale verranno ospitate delle mucche e i contadini faranno delle dimostrazioni di mungitura e raccolta del latte. Sull’argomento verranno poi allestiti dei laboratori didattici, dove i bambini potranno esprimere le loro impressioni su questa esperienza. I bambini potranno dare da mangiare agli animali e magari convincere mamma e papà a portare a casa, in affitto, una gallina ovaiola. Anche i galli avranno la loro parte da protagonisti nella Sanremo dei galli: il loro pollaio sarà teatro della sesta gara nazionale canora riservata ai galli italiani. Una sfida tra razze autoctone come polverara, ancona, livorno, padovana, siciliana, piemontese, modenese, robusta maculata. Inflessibili i giudici valuteranno durata, potenza e “virilità” del canto dei galli, che avranno dieci minuti per esibirsi e mostrare la propria capacità canora. Saranno premiati i tre galli che avranno esibito il canto più persistente.

Impavida, sulle rive del Po in bici d’epoca

Novità dell’edizione 2013 Impavida, una cicloturistica d’epoca sugli argini del Po. Biciclette d’altri tempi sfileranno, guidate da ciclisti in abbigliamento vintage, lungo le strade bianche che seguono il grande fiume a Guastalla, Gualtieri, Boretto e Novellara. Per gli appassionati del genere Bric à brac, il mercatino del tempo perduto che si tiene nelle strade di Guastalla si arricchisce del settore ciclismo con maglie dei campioni del passato, locandine del Giro d’Italia, ricambi di biciclette di tutti i periodi storici.

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Riscoprire i sapori dimenticati

Piante e Animali Perduti è anche un viaggio alla scoperta dei prodotti di un tempo. Esposizione, vendita di prodotti tipici, ma anche degustazioni guidate per assaggiare sapori dimenticati con rarità culinarie come il formaggio della vacca rossa reggiana o della bianca modenese, il culatello della mora romagnola, il lambrusco di fogarina, l’aceto balsamico e il nocino. Torna l’appuntamento con Olea, per scoprire differenze e sapori degli oli italiani

Tante anche le iniziative culturali particolari, come il Raduno internazionale del tabarro e un convegno, organizzato dal Rare (Razze autoctone a rischio di estinzione).

Guastalla: rinascimentale e gonzaghesca

I turisti presenti a Guastalla per la manifestazione potranno dedicare più tempo alla visita dei siti di rilievo culturale e artistico della città. Passeggiando lungo il centro storico si percepisce il fastoso passato di Guastalla, che ha raggiunto il massimo splendore con la signoria dei Gonzaga. Dai palazzi nobiliari, alla residenza dei duchi, alle chiese: è sulla piazza principale che si affacciano gli edifici del potere civile e religioso.

Da visitare nei dintorni, a una ventina di chilometri, Sabbioneta, e a circa 30 km la bellissima Mantova.

Informazioni

L’ingresso alla mostra mercato costa 3 euro per i non residenti nel Comune di Guastalla. E’ gratuito per tutti i bambini fino a un metro di altezza nonché per i commercianti e coloro che devono recarsi in centro storico per motivi di lavoro.

Info: UIT Ufficio Informazioni Turistiche, via Gonzaga 16, Guastalla (RE), tel. 0522 839763, uit@comune.guastalla.re.it.

Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico, tel. 049.8910709 www.studioeidos.it

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