Più di 12 mila i trattamenti beauty effettuati, in gran parte a base di prodotti naturali altoatesini. I pacchetti wellness utilizzati sempre più come buono regalo

Un’attenta politica di risparmio energetico e di attenzione all’ambiente consente di risparmiare 8 milioni di litri d’acqua all’anno

Una media di 720 visitatori al giorno, 70 nuove assunzioni e l’avvio di una proficua collaborazione con oltre duecentosettanta strutture ricettive e numerose aziende agricole altoatesine: portato a compimento tra maggio e giugno 2006 anche l’hotel e il parco esterno, a sei mesi dall’apertura le nuove Terme Merano tracciano un primo bilancio che conferma la validità di quello che viene considerato uno dei progetti più innovativi del Burgraviato, destinato a far da motore propulsore all’economia del turismo in Alto Adige.

L’ospite di Terme Merano – Al 3 giugno 2006 gli ospiti di Terme Merano sono stati 130 mila, con una media di 21.700 visitatori al mese e di 720 persone al giorno. In linea dunque con l’obiettivo iniziale di 350 mila visitatori che il complesso termale si è prefissato di raggiungere in tre anni. Il 60% dei visitatori proviene dall’Alto Adige e il restante 40% da diversi paesi (Italia, Austria, Germania e Svizzera in primis). Una percentuale, quest’ultima, destinata ad aumentare, visto che tra gli obiettivi delle Terme c’è anche quello di destagionalizzare i flussi turistici in entrata. I periodi più frequentati dai visitatori hanno coinciso con le festività (Natale, Capodanno, Pasqua e “ponti” festivi) e la maggioranza degli ospiti ha usufruito delle piscine – in tutto 25, tredici coperte nel cubo di vetro dagli arredi interni firmati Matteo Thun e dodici che si insinuano nel parco esterno tra palme, ninfee e alberi rigogliosi -.

Nel centro Spa e Vital del complesso termale sono stati effettuati circa 12.500 trattamenti e nel 90% dei casi questi erano a base di prodotti naturali altoatesini. Un dato questo che conferma la bontà della scelta di Terme Merano di incentrare l’offerta salute e benessere sull’utilizzo di prodotti locali di provenienza certificata come mele, uva, siero di latte, lana ed erbe. E tutto ciò a prezzi davvero competitivi. Interessante anche rilevare come il pacchetto beauty di prova Terme Merano – prenotabile come altri trattamenti dal sito delle Terme www.termemerano.it – sia stato spesso utilizzato come buono regalo, indice di come lo star bene e la cura di sé stessi rientri sempre più nelle abitudini delle persone.

Le aziende partner – A tutt’oggi collaborano con Terme Merano 272 aziende partner di Merano e dintorni: hotel di ogni dimensione, pensioni, garni, affittacamere privati e masi. Numerose anche le aziende agricole altoatesine che hanno instaurato un proficuo rapporto di lavoro con il complesso termale fornendo la “materia prima” – mele, uva, siero di latte, lana ed erbe – per i trattamenti beauty e la linea cosmetica prodotta da Terme Merano. Settanta invece i nuovi posti di lavoro creati a tutt’oggi all’interno delle Terme.

Risparmio ecologico ed energetico – Per il risparmio di energia e acqua Terme Merano impiega tecnologie ambientali all’avanguardia. Tra queste, un impianto di riscaldamento a bassa temperatura, un impianto per la cogenerazione che permette di produrre energia elettrica e di riutilizzarla al tempo stesso, un impianto di raffreddamento ad assorbimento e un impianto per il recupero termico. Per tutti gli scarichi dei bagni del complesso termale e per gli utilizzi in cui non è indispensabile l’acqua potabile, viene utilizzata l’acqua di due pozzi, con un risparmio di 8.000.000 di litri d’acqua all’anno.

Terme Merano: struttura societaria – Forma societaria: Società per Azioni. Consiglio di Amministrazione: Presidente Manfred König, Vicepresidente: Giorgio Balzarini; Franz Alber, Christof Engl, Walter Meister, Roberto Ragazzi, Marialuisa Schmid. Collegio Sindacale: Presidente Paolo Lanzinger; Erwin Kiem, Stefan Thurin. Direttrice: Adelheid Stifter.

Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico, tel. 049.8910709 www.studioeidos.it