I° TORNEO DEL GIOCO DELLA CAMPANA - Studio Eidos
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I° TORNEO DEL GIOCO DELLA CAMPANA

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Guastalla. Reggio Emilia. Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011 a Piante e Animali Perduti la prima gara dell’antico Gioco della Campana.
L’originale mostra mercato Piante e Animali Perduti, dedicata a varietà e rarità del passato, vegetali e animali.
Immagine comunicato Studio Eidos

Un gesso, un sasso, una strada. E tanta, tanta voglia di divertirsi. Il gioco della campana è uno dei più antichi, tutti i bambini del mondo ci hanno giocato e ancora oggi ci giocano. Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, nell’ambito della manifestazione Piante e animali perduti a Guastalla (Reggio Emilia), si tiene il I° Torneo per famiglie del gioco della campana. Le squadre saranno formate da un bambino e un genitore, che muniti di un sassolino e di un po’ di equilibrio dovranno sfidarsi in un torneo. In premio piante, fiori e tanti prodotti tipici, che caratterizzano la manifestazione.

Piante e animali perduti è un’originale mostra mercato, tra piante e fiori che arrivano dal passato, ma anche di animali che un tempo animavano le corti contadine e di tradizioni e sapori veri. Tra le iniziative da non perdere: affitta una gallina ovaiola, la gara canora tra i galli d’Italia e il 1° Mercato di trattori, vecchie macchine agricole e pezzi di ricambio.

Il gioco della Campana – Chi non ci ha mai giocato scagli il primo sasso. Tutti, almeno una volta, da bambini abbiamo disegnato con i nostri amici una fila di quadrati per terra e sassolino alla mano ci siamo sfidati. Oggi le mamme e i papà possono rivivere quelle emozioni con i loro bambini. Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, nell’ambito della manifestazione Piante e animali perduti, si terrà il I° Torneo per famiglie del gioco della campana. Possono partecipare squadre composte da un bambino e un genitore. A ogni squadra sarà consegnato un sassolino, arma per contendere la vittoria alle altre famiglie. Le iscrizioni si tengono nei giorni della festa allo Iat di Guastalla, nella sede di strada Gonzaga, una delle vie principali della manifestazione o direttamente all’area giochi antichi, in via Cavour, dove si svolge il torneo. In premio tante piante, fiori e prodotti tipici Immagine comunicato Studio Eidos che caratterizzano questa singolare manifestazione. I tornei si svolgeranno nel pomeriggio di sabato, nella mattina e nel pomeriggio di domenica e ogni torneo avrà un vincitore.

Il Gioco della Campana ha una storia molto antica e sembra che le sue origini risalgano perfino agli egizi. Uno dei disegni più antichi della campana è tracciato sulla pavimentazione del Foro Romano a Roma: era un gioco molto popolare tra i bambini dell’antica Roma, che lo chiamavano gioco del claudus, gioco dello zoppo, perché si giocava saltellando su una gamba. Il merito della diffusione va sempre a Roma, che costruì strade selciate per collegare i vari paesi dell’Impero e si dice che siano stati proprio i soldati romani a far conoscere la campana ai bambini dei paesi conquistati. Esistono diverse varianti, in Inghilterra si chiama Hopscoth, in Germania Tempelhüpfen, in Francia Marelles, Ekaria dukaria in India, Gioco della tegola in Perù, Gwain (pietra piatta) in Nepal. In Italia è conosciuto anche come gioco del Mondo, della settimana o scalone e ne esistono ben 44 varianti.

Tra Piante e animali perduti – Il profumo è quello dei fiori più antichi, il sapore quello dei prodotti della terra. Sulle rive del Po, a Guastalla, sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, torna l’atteso appuntamento con Piante e animali perduti, giunto alla XVa edizione, che lo scorso anno ha visto 40.000 visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Lo scenario sarà quello delle antiche fiere: circa 400 espositori proporranno varietà e specie antiche spesso dimenticate, del mondo vegetale, ma anche animale. Piante da frutto e ornamentali, ortaggi e sementi, razze di animali domestici e di allevamento, pecore, galline, maiali, bovini e asini, saranno i protagonisti della manifestazione. Un’occasione unica per vedere riuniti in una sola piazza tanti animali e prodotti diversi e unici! Mostre pomologiche verranno allestite da istituti agrari per far Immagine comunicato Studio Eidos conoscere mele, pere, uva, fichi e altri frutti stagionali locali, mentre gli appassionati di funghi potranno assistere all’esposizione micologica.

Nel pieno centro storico di Guastalla, staccionate e pagliai ricreeranno l’ambiente ideale per una vera e propria fattoria all’aperto, dove troveranno posto anche razze antiche molto particolari. I bambini potranno dare da mangiare agli animali e magari convincere mamma e papà a portare a casa, in affitto, una gallina ovaiola: costo 63 euro al mese, 180 euro per il riscatto. Anche i galli avranno la loro parte da protagonisti nella Sanremo dei galli: domenica 25 settembre 2011 il loro pollaio sarà teatro della quinta gara nazionale canora riservata ai galli italiani. L’edizione 2011 propone anche il singolare 1° Mercato di trattori, vecchie macchine agricole e pezzi di ricambio.

La gastronomia è un punto forte della manifestazione. Esposizione, vendita di prodotti tipici, ma anche degustazioni guidate per assaggiare sapori dimenticati con rarità culinarie come il formaggio della vacca rossa reggiana o della bianca modenese, il culatello della mora romagnola, il lambrusco di fogarina.

Tante anche le iniziative culturali particolari, come il Raduno internazionale del tabarro e il convegno, organizzato dal Rare (Razze autoctone a rischio di estinzione) sul tema “Nuovi impieghi per la valorizzazione delle razze autoctone”.

Info: UIT Informazione e Accoglienza Turistica, Guastalla (RE), tel. 0522 219812, iatguast@libero.it

Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico, tel. 049.8910709 www.studioeidos.it

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